Abbiamo incontrato Carlo due estati fa, ci era stato presentato come il più piccolo produttore presente a Vinnatur, la manifestazione di vini naturali che si svolge ogni anno, da più di dieci anni, a Villa Favorita vicino Vicenza e che vede tra i suoi padri fondatori Angiolino Maule.
L’incontro con Carlo è partito dall’assaggio del suo grechetto. E’ difficile avere dei punti di riferimento su un vitigno come questo, non ci sono molti produttori che lo lavorano in purezza o che ne hanno fatto una bandiera della propria produzione.
Carlo ci ha stupito proprio per questo, in una terra di rossi come l’Umbria si può fare un grande bianco, sincero, schietto, con struttura e aromaticità. Manco a dirlo assomiglia a Carlo, personaggio solare, estroverso, semplice ma incisivo.
La sua esperienza di vigneron è breve ma molto intensa, e come spesso accade folgorante. La sua principale occupazione è legata alla Perugina il colosso dei cioccolatini, in totale contrapposizione al suo unico ettaro scarso di terra, dal quale nasce anche un ottimo sangiovese.
Dalla quotidianità del suo lavoro e dalla sperimentazione annuale nascono vinificazioni diverse, tra le quali un unicum rappresentato da un trebbiano che viene colpito da muffa nobile e raccolto non passito ma in una vendemmia tardiva.
Margo’ Fiero I.G.T. Bianco Umbria 2011 (grechetto)
Margo’ Fiero I.G.T. Rosè Umbria 2012(sangiovese)
Margo’ Rosso I.G.T Umbria 2010 (sangiovese)
Margo’ Rosso I.G.T Umbria 2011 (sangiovese)
Muffasanta Bianco 2011